06 Feb Olbia: scalo di approdo o molto di più?

Olbia è sicuramente una delle città più importanti della Sardegna ed è la sua porta d’ingresso del nord-est.

Il nome le è stato dato dai greci e, letteralmente, significa ‘felice’.

In questa città, la presenza di un prosperoso passato è testimoniato da diversi reperti, portati in vita durante diversi scavi e che, oggi, sono conservate nel Museo Archeologico, sull’isolotto di Peddone.

Le prime testimonianze dell’uomo risalgono al 4000-3500 a.C. , così come è attestata la presenza dell’uomo durante l’età del Bronzo: a questo periodo, infatti, risalgono circa cinquanta insediamenti nuragici, tra cui la tomba di Giganti di “Su Monte de s’Aba”, il nuraghe “riu Mulinu”, il villaggio di “Belveghile” e il pozzo sacro di “sa Testa”.

In seguito, questo territorio fu frequentato prima dai fenici, poi dai greci e infine dal dominio romano che fece diventare questa città il principale centro della costa orientale.

Durante il dominio romano, la città subì una profonda trasformazione: strade lastrificate, costruzione di un foro (che è possibile vedere, in parte, anche oggi), terme, acquedotto (l’unico rimasto intatto in Sardegna) e, infine, una tipica fattoria, quella di S’Imbalconadu.

La sua posizione è a dir poco incantevole e ne determina il fascino: la città, infatti, si affaccia sul Golfo che, al suo interno, contiene due meravigliose isole: Tavolara e Molara. Inoltre, rappresenta il punto di accesso per la Costa Smeralda.

Olbia non è solo una città: la costa è costituita da diverse calette turchesi. Sarà difficile, quindi, sceglierne una per una giornata di puro relax!

Una delle spiagge più famose e altresì preferita dai sardi, è proprio La spiaggia di Pittulongu, conosciuta anche col nome di “La Playa”. È formata da sabbia molto sottile e bianca con la presenza di molte conchiglie.

A vederla dall’alto, ricorda una grande mezzaluna: inoltre è molto ricca di servizi, ideali per chi vuole godersi una giornata intera al mare o gustare una prelibatezza in uno dei caratteristici ristoranti presenti sull’arenile.

Accanto a questa spiaggia troviamo la Spiaggia dello Squalo, il Pellicano, Mare e Rocce e Bados.

I servizi di Olbia

Olbia, essendo una delle città più importanti della Sardegna, offre tantissimi servizi; oltre a tutte le bellezze naturalistiche e storiche di questa città, avrete la possibilità di trovare qualunque cosa occorra per le vostre vacanze.

Possiamo trovare centri commerciali come Auchan, Decathlon, Acqua e Sapone, Euronics, Pittarello e tantissimi altri negozi che potrete trovare proprio nel centro città.

Olbia è meta importante anche per l’assistenza ospedaliera: questa città, infatti, ospita un ospedale molto importante: il Giovanni Paolo II di Olbia e, a breve, sarà operativo anche il nuovissimo Mater Olbia.

Come avevamo accennato all’inizio, questa città è un importante punto di arrivo in Sardegna: l’aeroporto “Olbia – Costa Smeralda” è lo scalo con il maggior numero di passeggeri internazionali e si trova a circa tre chilometri dalla città (quindi comodissimo); il porto, sia turistico che commerciale, è punto di approdo per i traghetti provenienti da Genova, Livorno, Civitavecchia, Nizza e molte altre città.

Come raggiungere Olbia?

Se soggiornate al Villaggio Calacavallo, molto probabilmente sarete arrivati proprio da Olbia, porto o aeroporto, e avrete visto la sua vicinanza al villaggio stesso. Per raggiungere la città è sufficiente percorrere, per qualche minuto, la SS125 in direzione nord. Poco prima di arrivare all’aeroporto, troverete i centri commerciali e alcuni ristoranti – fastfood come McDonald’s e Old Wild West.