29 Mar Isola di Caprera: storia e bellezze Italiane a un’ora dal Villaggio Calacavallo
L’isola di Caprera è un vero gioiello della Sardegna, sapete?
Si presenta con delle coste frastagliate che, nella parte orientale, sono caratterizzate da una piccola catena di granito rosa; oltre che da ripide scogliere e una vegetazione mediterranea.
Si trova a nord della Sardegna, più precisamente a oriente dell’isola della Maddalena (fa parte del suo Parco Nazionale) ed è protetta dall’ente Parco a tutela del suo territorio e della sua bellezza.
L’isola è di piccole dimensioni: parliamo di una superficie di 16 km quadrati con una popolazione di circa 150 abitanti.
Giuseppe Garibaldi e l’isola di Caprera
L’isola di Caprera è strettamente legata alla figura di Giuseppe Garibaldi che, nel 1855, la acquistò e vi costruì la sua casa, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Dopo diversi anni dalla sua morte, l’isola venne dichiarata monumento nazionale.
Cosa fare e cosa vedere a Caprera?
Casa di Giuseppe Garibaldi
Una cosa da non perdere è proprio la casa di Giuseppe Garibaldi, che oggi è diventata un vero e proprio museo ricco di storia: la visita parte dalla stalla, dove è conservata la macchina a vapore usata per la trebbiatura e l’aratura. Nell’ingresso, ciò che vi colpirà sin da subito saranno le bandiere, i pezzi di artiglieria e l’armamentario vario.
Potete proseguire la vostra visita, dirigendovi nelle stanze da letto, nella cucina (caratterizzata dall’arredamento originario e dalla presenza di teche con vari oggetti di uso comune).
Infine, si può visionare lo studio in cui sono conservati diversi oggetti storici.
Molto particolare è anche l’esterno della casa, dominato da un busto raffigurante Garibaldi e il maestoso pino che piantò nel 1867 per commemorare la nascita della figlia.
Il generale, inoltre, è ricordato per aver piantato alberi di ogni tipo, sapete? Cipressi, frassini, acacie…
Bellezze naturalistiche di Caprera
Facendo parte del Parco Nazionale della Maddalena, sono presenti diversi sentieri naturalistici, ideali per chi ama fare escursioni che portano alle vette dei punti più alti, come il Monte Teialone.
L’isola, inoltre, è ricca di spiagge mozzafiato, come Cala Coticcio, che risulta anche essere la più famosa, in quanto è caratterizzata da acqua limpida e sabbia chiara e sottile.
Ma possiamo godere anche di Cala Andreani, caratterizzata dalla presenza di alcuni scogli di granito rosa o della spiaggia del Relitto, che si trova sulla punta della penisola di Punta Rossa, e seppur di piccole dimensioni, è dotata di un fascino particolare, grazie al suo mare poco profondo, dotato di mille sfumature.
Prima di lasciare l’isola non dimenticate, inoltre, di visitare l’ex borgo militare di Stagnali, da cui potrete godere di panorami incantevoli e dove potrete visitare il museo mineralogico, contenente un vasto assortimento di fossili, rocce e gemme.
Come arrivare sull’isola di Caprera?
Il primo passo da fare è quello di raggiungere la Maddalena, dal porto di Palau, tramite il traghetto. Una volta arrivati qui, è possibile raggiungere Caprera tramite il ponte-diga, chiamato Passo della Moneta e sarete giunti a destinazione.
Per arrivare a Palau, partendo dal Villaggio Calacavallo, è necessario percorrere la SS125 in direzione Nord, passare Olbia, Porto Cervo e continuare fino all’uscita Palau. Da qui, in circa 30-35 minuti di traghetto, arriverete a La Maddalena.